Partita a scacchi di Marostica
La leggendaria vicenda risale al 1454 quando Marostica era una delle fedelissime della Repubblica Veneta.
Avvenne che due nobili cavalieri Rinaldo d'Angarano e Vieri da Vallonara si innamorarono contemporaneamente della bella Lionora, figlia di Taddeo Parisio governatore di Marostica, e si sfidarono per lei in un cruento duello.
Ma il Governatore, che non voleva inimicarsi nessuno dei due animosi giovani o perderli in duello, proibì lo scontro rifacendosi anche ad un editto di Cangrande della Scala.
Decise perciò che Lionora sarebbe andata in sposa a quello dei rivali che avesse vinto una partita al nobile gioco degli scacchi tenuta nella piazza d’armi con pezzi viventi. Lo sconfitto sarebbe diventato lo stesso suo parente sposando Oldrada, sua sorella minore.
(http://www.marosticascacchi.it/)
Nell'impossibilità di riprodurre le mosse originali giocate dai contendenti Vieri da Vallonara e Rinaldo da Angarano durante la leggendaria Partita a Scacchi con pezzi viventi del 1454, fin dal 1954 gli organizzatori dell'evento hanno deciso di prendere ispirazione dalle più belle partite della storia mondiale degli scacchi e di rievocarne una ogni 2 anni sulla Scacchiera Gigante di Piazza Castello.